Anello Minerva lapis
Anello Minerva lapis
Dati tecnici
Anello in bronzo, con centrale in lapislazzuli, realizzato a cera persa, con tecnica a granulazione etrusca. Questa lavorazione lo rende un pezzo unico, creato ogni volta da zero. Inoltre trattandosi di una fusione ottenuta dalla cera, non ci sono saldature, ma è un anello compatto, resistente, duraturo nel tempo e al suo utilizzo.
Trattandosi di pietre naturali, nonostante selezioniamo pietre di circa 2 centimetri, con screziature dorate, non ci saranno mai 2 pietre uguali.
Se desideri la realizzazione in argento dorato, oro 9k o 18k e per qualsiasi altra esigenza, contattaci
Materiale
Come tutti i nostri gioielli, provvediamo direttamente alla fusione presso il nostro laboratorio, per cui possiamo garantire l’utilizzo di bronzo privo di nichel e metalli pesanti.
E’ un’ottima alternativa all’argento dorato nel caso si volesse contenere la spesa.
Il bronzo oltre ad essere un materiale resistente è adatto alla realizzazione di gioielli, ed è estremamente facile da pulire e mantenere brillante nel tempo.
Come scegliere la misura ?
Se non conosci la tua misura, puoi scoprirla facilmente cosi.
Prendi un anello che ti va bene, appoggialo su un foglio, e disegna la circonferenza interna, con una punta sottile. Questo è molto importante, perché una differenza millimetrica può influire sulla taglia.
Dopo aver disegnato la circonferenza, misura con un righello, il suo diametro.
Confronta poi il diametro con la tabella che trovi qui.
Evita sempre di misurare la circonferenza del dito, in quanto questa pratica sarebbe imprecisa.
Per ogni dubbio contattaci.
Utilizzo
Anello massiccio, ma allo stesso tempo facile da indossare, sia da solo che abbinato ad altri gioielli.
Storia
Ispirato agli antichi monili etruschi, si è voluto fondere una tecnica antica al gusto contemporaneo, realizzando un gioiello facile da indossare, qualsiasi sia il tuo stile.
Manutenzione e cura
Per mantenere sempre vivo, brillante e lucido il tuo gioiello, indossalo, anche sotto la doccia o quando ti lavi le mani, e se lo vuoi pure i piatti. Lo sapevi che il sapone e il detersivo per le stoviglie aiuta a mantenere la brillantezza? Ricorda però di non mettere mai l’argento a contatto con la candeggina, agenti chimici e disinfettanti, in quanto potrebbe annerirsi. In tal caso basterà utilizzare un semplice e comune prodotto per la pulizia dell’argento e con un panno togliere l’eventuale ossidazione. Quando non lo indossi per un lungo periodo, ti consigliamo di riporlo nella scatolina in cui lo hai ricevuto, avvolto in carta velina o in un panno di stoffa. Preserverai così l’argento da una qualsiasi minima ossidazione dovuta a contatto con l’aria e umidità.
In definitiva, più lo utilizzi, più brillante e lucido resterà, e siamo sicuri che una volta indossato, non riuscirai a farne a meno.
Per qualsiasi informazione e/o richiesta non esistere a contattarci.