Anello Cupola onice
Anello Cupola onice
Dati tecnici
Anello in argento dorato, con centrale cabochon in onice, realizzato a mano con tecnica a cera persa. Questa lavorazione lo rende un pezzo unico, creato ogni volta da zero. Inoltre trattandosi di una fusione ottenuta dalla cera, non è un filo arrotolato e saldato che potrebbe danneggiarsi o aprirsi, ma è un anello compatto, resistente, duraturo nel tempo e al suo utilizzo.
nell’ultima foto, trovi la lavorazione prima della fusione in metallo.
Puoi chiedere la realizzazione in oro 9k o 18k, e scegliere un’altra pietra. Per queste o altre richieste, contattaci
Materiale
Come tutti i nostri gioielli, provvediamo direttamente alla fusione presso il nostro laboratorio, per cui possiamo garantire l’utilizzo di argento 925, privo di nichel e metalli pesanti. Dorato oro giallo.
Il nostro argento 925 è anallergico è adatto alle pelli sensibili.
Come scegliere la misura ?
Se non conosci la tua misura, puoi scoprirla facilmente cosi.
Prendi un anello che ti va bene, appoggialo su un foglio, e disegna la circonferenza interna, con una punta sottile. Questo è molto importante, perché una differenza millimetrica può influire sulla taglia.
Dopo aver disegnato la circonferenza, misura con un righello, il suo diametro.
Confronta poi il diametro con la tabella che trovi qui.
Evita sempre di misurare la circonferenza del dito, in quanto questa pratica sarebbe imprecisa.
Per ogni dubbio contattaci.
Utilizzo
Anello importante, da indossare preferibilmente da solo, adatto a chi ama gli anelli grandi e di forte impatto.
Storia
Ispirato alla Cupola di San Pietro, si è voluto fondere in un gioiello, architettura e lavorazione artigianale a granulazione etrusca.
Manutenzione e cura
Per mantenere sempre vivo, brillante e lucido il tuo gioiello, indossalo, anche sotto la doccia o quando ti lavi le mani, e se lo vuoi pure i piatti. Lo sapevi che il sapone e il detersivo per le stoviglie aiuta a mantenere la brillantezza? Ricorda però di non mettere mai l’argento a contatto con la candeggina, agenti chimici e disinfettanti, in quanto potrebbe annerirsi. In tal caso basterà utilizzare un semplice e comune prodotto per la pulizia dell’argento e con un panno togliere l’eventuale ossidazione. Quando non lo indossi per un lungo periodo, ti consigliamo di riporlo nella scatolina in cui lo hai ricevuto, avvolto in carta velina o in un panno di stoffa. Preserverai così l’argento da una qualsiasi minima ossidazione dovuta a contatto con l’aria e umidità.
In definitiva, più lo utilizzi, più brillante e lucido resterà, e siamo sicuri che una volta indossato, non riuscirai a farne a meno.
Per qualsiasi informazione e/o richiesta non esistere a contattarci.